Il Rococò Italiano: Arte, Committenza e Transizione al Neoclassicismo

Questo corso offre un’analisi approfondita del Rococò italiano, esplorandone le caratteristiche distintive, l’evoluzione stilistica e il contesto culturale che lo hanno caratterizzato. Partendo dalle radici barocche e confrontando le diverse varianti regionali, il corso si addentra nei complessi rapporti tra artisti e committenti, svelando le dinamiche del mercato dell’arte e l’organizzazione del lavoro artistico nel XVIII secolo. Si analizzano le influenze dell’Illuminismo e le scoperte archeologiche di Ercolano e Pompei, che segnarono il passaggio verso un nuovo linguaggio estetico e l’emergere del Neoclassicismo. Attraverso lo studio di figure chiave come Mengs, Piranesi, Vanvitelli e Piermarini, si comprenderanno le innovazioni formali e le tendenze artistiche che caratterizzarono questo periodo di transizione. Il corso integra un approccio teorico con l’analisi di opere specifiche, incentivando la ricostruzione dei contesti storici e la comprensione delle motivazioni culturali che portarono al superamento del Rococò. Esercizi pratici, quiz e attività di autovalutazione consolidano le conoscenze acquisite e sviluppano una capacità critica nell’interpretazione del patrimonio artistico. Infine, si esplora l’eredità del Rococò nella cultura visiva contemporanea, evidenziandone la fortuna critica e l’influenza sulle arti decorative, sottolineando l’importanza della valorizzazione e della comunicazione di questo patrimonio artistico unico.